La festa del Corpus Domini nel Settecento

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morelli_44A pochi giorni dalla festa del Corpus Domini e del  536°  Volo del ciuco pubblichiamo una sorta di “diario”  delle celebrazioni del 1767, scritto da Bartolomeo Romagnoli, cancelliere del capitolo della Collegiata.

Gli elementi c’erano già tutti: la solennità della festa, il grande richiamo dei forestieri, i fuochi d’artificio e la leggenda  (priva di fondamento) del volo del ciuco, come sberleffo contro gli abitanti di San Miniato, che nel 1397 , fallita la ribellione al dominio della repubblica fiorentina, furono da questa riconquistati con il concorso determinante dei soldati inquadrati nella lega d’Empoli, sotto il comando di Cantino Cantini da Monterappoli. Leggi tutto

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Il viaggio del sale dalle moie di Volterra al Magazzino del sale di Empoli.

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Il Mulino del sale macinava il sale?
Perché a Empoli c’era anche il Magazzino del sale rosso?
Perché Via Ridolfi si chiamava Via degli Asini?

 Giovedì 21 maggio Carla Giuseppina Romby (insegna Storia dell’Architettura all’Università di Firenze) risponderà a queste domande e illustrerà, con dovizia di immagini, il viaggio del sale dalle moie di Volterra a Empoli, sede di uno dei Magazzini del sale più importanti del Granducato di Toscana.

 L’incontro si terrà al Museo del vetro (già Magazzino del sale) alle 21,30; è il secondo appuntamento di “Parole e musica nei musei”: infatti la seconda parte della serata sarà dedicata a Mozart (con la Banda Bassetti Trio). Leggi tutto

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David Parri – Alcune notizie sulla chiesa della Bastia e sull’oratorio di San Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca tra Sei e Settecento (2° parte)

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Saluti da Ponte a Elsa. Fotomontaggio con le immagini de “Il ponte. Borgata. Villa del Vivo e Chiesa della Bastia. Borgata”. Sul verso: “69803 Edit. F.lli Cioni – Empoli Rip. Viet. Fot. A Terreni”. Cartolina 90×140, viaggiata 1923, (coll. F. Pagli)

Si conclude il contributo del professor David Parri sulla chiesa di S Stefano Protomartire alla Bastia e sull’oratorio di S. Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca, due edifici ecclesiastici che, nonostante siano parte del territorio comunale empolesi, sono compresi nella diocesi di San Miniato.

Si conclude il contributo del professor David Parri sulla chiesa di S Stefano Protomartire alla Bastia e sull’oratorio di S. Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca, due edifici ecclesiastici che, nonostante siano parte del territorio comunale empolesi, sono compresi nella diocesi di San Miniato. Leggi tutto

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David Parri – Alcune notizie sulla chiesa della Bastia e sull’oratorio di San Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca tra Sei e Settecento. 1° parte

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Empoli – Ponte a Elsa – La Villa Del Vivo e Chiesa della Bastia. Sul verso: «96807 – XIII Ediz. Artistiche “Iris”, Riproduzione vietata / Stabilimenti Alterocca – Terni». Cartolina 90×140, viaggiata 1937, (coll. F. Pagli)

Recenti ricerche condotte dal professor David Parri nell’archivio vescovile di San Miniato hanno portato alla luce nuove e interessanti notizie sulla committenza degli arredi e le trasformazioni dell’impianto architettonico della chiesa di S. Stefano Protomartire alla Bastia, presso Ponte a Elsa, e la fondazione dell’oratorio di S. Pietro d’Alcantara all’Osteria Bianca. Il presente contributo dell’autore rielabora quanto pubblicato in  Visibile pregare. Arte sacra nella Diocesi di San Miniato, a cura di R. P. Ciardi e A. De Marchi, catalogo di B. Bitossi, M. Campigli e D. Parri, Cassa di Risparmio di San Miniato, 2013, pp. 173-175. Leggi tutto

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Un vicolo della vecchia Empoli ormai scomparso: il vicolo del Poggini

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Nel riquadro in rosso è evidenziata l’area in cui si estendeva il cosiddetto ‘vicolo del Poggini’ (ASFi, Catasto 1820)

Le carte del nostro archivio comunale offrono in modo spesso inaspettato qualche curiosa informazione utile a restituirci l’immagine vivida della vecchia Empoli, tra vicoli e chiassuoli ormai scomparsi.

Recentemente ci siamo imbattuti in una minuta datata 16 aprile 1901 nella quale si fa riferimento ad “uno stretto ed antico chiassuolo” con ogni probabilità da identificare con il vicolo detto del Poggini.

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Alle origini della fotografia. Studi fotografici a Empoli tra XIX e XX secolo. Parisio Cantini (3° parte)

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Parisio Cantini. Ritratto di bambina, post 1909 (Empoli, Archivio Storico Comunale, Fondo Vannucci Zauli)

Si conclude con questa ultima parte il breve profilo del fotografo empolese Parisio Cantini.

Nel secondo decennio del Novecento prosegue l’attività dello studio fotografico Cantini che reclamizza in particolare l’esecuzione di foto su porcellana per monumenti, lapidi ecc., ingrandimenti e riproduzioni e – sempre molto richiesti – ritratti di bambini e neonati per i quali la sala di posa riscaldata offriva il massimo comfort. Alla fine del 1911 vengono svolti i lavori ampliamento dello studio “abbellito secondo le ultime moderne esigenze”. Leggi tutto

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Presentazione del libro sull’anarchico Oreste Ristori. Venerdì 24 aprile al Cenacolo degli Agostiniani.

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invito presentazione libro oreste-ristoriSi conclude un percorso di valorizzazione sulla figura dell’empolese Oreste Ristori con la presentazione del libro Oreste Ristori: vita avventurosa di un anarchico tra Toscana e Sudamerica di Carlo Romani (professore di Storia Contemporanea alla Università di Rio di Janeiro), in cui emerge lo spessore del personaggio nel più ampio contesto dell’emigrazione in America Latina di anarchici e comunisti italiani, e toscani in particolare, tra la fine del Ottocento e i primi decenni del Novecento. Leggi tutto

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Il recupero dell’area ex Vitrum a Empoli

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Una veduta dell’area di via Tripoli.

Il progetto di recupero proposto è nato dalla volontà di restituire alla città di Empoli uno spazio integrato all’interno del suo tessuto urbano, in un’area dismessa di tipo produttivo, dove i manufatti costituiscono un pericolo vero e proprio per i cittadini, a causa dei loro continui cedimenti strutturali, mettendone a repentaglio l’incolumità. Nonostante ciò, essi rappresentano una preesistenza, impossibile da non considerare nella progettazione di un nuovo isolato che dialoghi adeguatamente con il contesto. Leggi tutto

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