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Daniele Lovito
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Il 2 settembre 1944 Empoli venne finalmente liberata dall’occupazione nazifascista dopo essere rimasta per più di un mese sulla linea del fronte e per più di vent’anni, a partire dai tragici fatti del 1° marzo 1921, sotto la coltre repressiva, coercitiva e liberticida del fascismo.
La guerra totale non aveva risparmiato alla città e ai suoi abitanti nessuna delle sue tragiche conseguenze e questo fu lo scenario agghiacciante che si presentò ai membri del CLN locale e all’amministrazione provvisoria, insediatasi circa un mese prima nella frazione di Monterappoli, camminando tra le macerie d’una città colpita, ferita, semidistrutta.
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